Convalida
Lo sterilizzatore a colonna d’acqua è una colonna ad agitazione continua. Generalmente, uno sterilizzatore a colonna d’acqua può essere concepito come una colonna di vapore stazionario a temperatura costante, attraverso cui i contenitori vengono trasportati da un nastro trasportatore continuo a una velocità costante, stabilita per fornire il tempo di processo corretto. Può verificarsi una ridotta agitazione del prodotto quando il nastro trasportatore cambia direzione nella colonna d’acqua. Tali cambiamenti di direzione del nastro trasportatore sono denominati “passi”.
Questi sistemi a colonna verticale vengono prodotti solo da alcune aziende in tutto il mondo. Sono molto grandi e, di norma, si estendono per diversi piani in verticale. Sono disponibili anche sterilizzatori a colonna d’acqua in versione orizzontale di dimensioni inferiori.
I contenitori vengono caricati in un modulo di trasporto orizzontale sul nastro trasportatore continuo e condotti fino alla colonna d’ingresso dello sterilizzatore. La colonna d’ingresso è una torre piena d’acqua lungo la quale il prodotto discende mentre viene preriscaldato e pressurizzato. In fondo alla colonna d’ingresso, il nastro trasportatore entra nella cupola di vapore dove avviene la sterilizzazione. Il prodotto esce poi dal cooker mediante un’altra colonna d’acqua che avvia il processo di raffreddamento e depressurizzazione. Il nastro trasportatore riporta quindi i contenitori vicino alla stazione di carico, dove il prodotto lavorato viene scaricato dal modulo di traporto continuo.
L’utilizzo di acqua è inferiore rispetto agli sterilizzatori a colonna tradizionali. Purtroppo, gli sterilizzatori a colonna d’acqua comportano un costo di investimento elevato e necessitano di volumi di produzione notevoli con tempi di cottura prolungati.
Per la convalida delle misure di temperatura e pressione, possono essere utilizzati solo i data loggers senza fili TrackSense, idealmente montati all’interno delle scatole. Per alcuni sterilizzatori a colonna d’acqua e Hydrolock, è possibile che si verifichi la rotazione delle scatole. Di norma, la maggior parte dei prodotti viene sterilizzata a circa 121,1 °C, ma le temperature possono risultare superiori o inferiori in base ai prodotti e all’altezza della torre.
I seguenti prodotti confezionati in scatole, vaschette, bottiglie e buste vengono tipicamente lavorati in sterilizzatori a colonna d’acqua:
- Alimenti per animali
- Zuppe
- Verdura
- Frutta
- Specialità in scatola
Processo
Test di distribuzione della temperatura e penetrazione del calore
Il test di distribuzione della temperatura è studiato per garantire che le zone di preriscaldamento, vaporizzazione e raffreddamento presentino una temperatura uniforme. Lo scopo di un test di penetrazione del calore è quello di determinare il comportamento di riscaldamento e raffreddamento del prodotto in uno specifico sterilizzatore a colonna d’acqua al fine di stabilire un processo termico sicuro. Inoltre, intende valutare le deviazioni del processo per individuare il “punto freddo” nel prodotto e assicurare che tutti i prodotti ricevano il calore previsto.
Durante l’esecuzione dei test di distribuzione della temperatura, i loggers di temperatura TrackSense vengono posizionati in una scatola sufficientemente perforata per consentire l’ingresso semplice di vapore, aria e acqua.
Si può supporre che i nuovi sterilizzatori a colonna d’acqua necessitino di studi di distribuzione della temperatura, analogamente alle macchine sottoposte a riparazioni o riprogettazione.
Sfide
Molti prodotti vengono realizzati in sterilizzatori a colonna d’acqua mediante parametri di lavorazione differenti, il che si traduce in prodotti dotati di identità uniche. Esistono diversi fattori critici da monitorare e valutare periodicamente:
- Il calore accettabile nella camera che influisce sulla sicurezza e sulla qualità dei prodotti
- Calcolo dei valori F0 del prodotto
- Misurazioni della pressione interna ed esterna
- (Per alcuni sterilizzatori a colonna d’acqua e Hydrolock, il numero di rotazioni delle scatole (RPM) durante la lavorazione)
- Montaggio interno di data loggers senza fili
- Il titolo 21, 113.40(f) (1), del CFR prevede l’installazione di almeno un dispositivo indicatore della temperatura (TID o ETI) nella cupola di vapore dello sterilizzatore, vicino all’interfaccia vapore-acqua, in corrispondenza del punto più freddo della cupola
- Se il processo termico si basa sulla letalità ottenuta nelle colonne d’acqua di uscita o ingresso, è necessario installare un dispositivo TID accanto al registratore di temperatura sul fondo di ogni colonna d’acqua
Penetrazione del calore
Le misurazioni a livello del “punto freddo” del prodotto rappresentano una fonte significativa di errori, dunque Ellab offre una vasta gamma di raccordi per garantire l’accuratezza e la riproducibilità di ogni lotto. Nei prodotti convettivi, occorre considerare che i punti freddi potrebbero spostarsi all’interno dei contenitori durante il cambio di direzione nella colonna.
Negli sterilizzatori a colonna d’acqua, idealmente, possono essere utilizzati solo i data loggers senza fili più piccoli, quali TrackSense® Mini e Micro, montati all’interno del contenitore del prodotto. Potrebbe essere possibile impiegare anche loggers montati esternamente.
Acquisto
Acquista l’apparecchiatura di convalida di Ellab ed esegui autonomamente studi di convalida, in qualsiasi momento e luogo.
Rentals
Noleggia l’apparecchiatura di Ellab e prova i prodotti prima di concludere l’acquisto.
Servizio in loco
Usufruisci di servizi di qualifica e convalida in loco. Disponiamo di ingegneri di convalida formati ed estremamente competenti.
Report del software ValSuite®
Sterilizzatore a colonna d’acqua